Fondazione Luca Torricella

Ginecologia

Esami di Ginecologia

Esami di Ginecologia
L’importanza della prevenzione ginecologica gioca un ruolo fondamentale nella salute e nel benessere delle donne. Le visite ginecologiche regolari consentono di individuare precocemente eventuali problemi e di prevenire gravi condizioni mediche. Attraverso esami di screening, come il pap test, è possibile rilevare anomalie o segnali di malattie come il cancro cervicale in una fase iniziale, aumentando significativamente le possibilità di trattamento e guarigione.

Inoltre, la prevenzione ginecologica include la consulenza su metodi contraccettivi e la gestione della salute riproduttiva, fornendo alle donne le informazioni e le risorse necessarie per prendersi cura di sé stesse. Investire nella prevenzione non solo protegge la salute fisica, ma contribuisce anche al benessere emotivo e psicologico delle pazienti, consentendo loro di affrontare la vita con maggiore fiducia e consapevolezza.

La prevenzione ginecologica non è solo una pratica medica, ma un atto di amore e responsabilità verso il proprio corpo e la propria salute. Programmare regolarmente visite ginecologiche è un passo significativo verso la promozione di una vita sana e appagante.

Ogni esame svolge un ruolo unico nella prevenzione e nella diagnosi precoce di condizioni ginecologiche, contribuendo a garantire la salute riproduttiva delle donne. La scelta degli esami può variare in base alle esigenze e alla storia clinica individuali.

Elenco degli esami

  1. PAP Test in fase liquida (THINPREP): Questo test di screening mira a individuare le cellule anomale o precancerose nel collo dell’utero. Il campione raccolto dal collo dell’utero viene conservato in una soluzione liquida, come THINPREP, per l’analisi microscopica.
  2. PAPcheck® BD SUREPATH: Simile al PAP Test in fase liquida, il PAPcheck® BD SUREPATH è un test di screening per la valutazione delle cellule cervico-vaginali al fine di rilevare eventuali anomalie.
  3. HPV DNA HR e LR: Il test rileva la presenza di tipi ad alto e basso rischio del virus del papilloma umano (HPV), un virus collegato a diverse condizioni ginecologiche, inclusi i tumori cervicali.
  4. Tampone vaginale: Questo esame ricerca la presenza di diversi microrganismi nel tratto vaginale, inclusi Gardnerella, Miceti, Stafilococco Aureus, Streptococco emolitico di gruppo A-B, Trichomonas Vaginalis e Lattobacilli.
  5. Tampone cervicale per Neisseria G., Gardnerella V., Miceti: Un tampone cervicale utilizzato per individuare la presenza di specifici microrganismi come Neisseria gonorrhoeae, Gardnerella vaginalis e Miceti.
  6. Tampone cervicale per Clamidia: L’esame ricerca la presenza del batterio Chlamydia trachomatis, un’importante causa di infezioni sessualmente trasmissibili.
  7. Tampone CERVISWAB (Neisseria G., Gardnerella V., Miceti, Mycoplasma G., Ureaplasma U.): Questo tampone cervicale è più completo e ricerca la presenza di Neisseria gonorrhoeae, Gardnerella vaginalis, Miceti, Mycoplasma genitalium e Ureaplasma urealyticum.
  8. Ecografia ginecologica (Transvaginale, Pelvica): Attraverso l’utilizzo di ultrasuoni si ottengono immagini dettagliate degli organi pelvici, aiutando nella valutazione di potenziali problemi.
  9. PAP Test su vetrino: Si tratta di un’analisi microscopica delle cellule cervicali, spesso eseguita in modo tradizionale, senza il ricorso a fasi liquide.
  10. Colposcopia: Una procedura visuale che utilizza uno strumento chiamato colposcopio per esaminare la cervice, la vagina e la vulva alla ricerca di anomalie.
Fondazione Luca Torricella
Centro Diagnostico per la Prevenzione Oncologica